Farina tipo 2 macinata a pietra
100 g
Farina tipo 0 macinata a pietra
400 g
Acqua
315 g
lievito madre rinfrescato
150 g
Per la superficie:
Sale grosso
qb
Olio evo
qb
Rosmarino
2 rametti
Schiacciata al rosmarino con lievito madre)
Ormai è consuetudine che quando faccio il pane, la schiacciata viene da sè, si perchè solitamente faccio la doppia dose di questa che vi scrivo, divido l’impasto a meta’ e una parte ne faccio un pane toscano (rigorosamente privo di sale e olio) mentre con l’altra meta’ faccio una schiacciata.
Dato che l’impasto e’ sciocco, ne metto un bel pò in superficie, con aggiunta di olio e rosmarino. Se preferite potete sostituire i rosmarino anche con dell’origano.
Questa schiacciata e’ buonissima, si presta benissimo per essere farcita poiche’ non e’ sottile ed è croccante fuori e soffice dentro! Provatela e ditemi se vi è piaciuta!
Schiacciata al rosmarino con lievito madre
Pe questa schiacciata al rosmarino con lievito madre procedete in questo modo:
il giorno precedente, nel pomeriggio rinfrescate il lievito madre.
Prelevate 150 grammi di lievito dal totale che avrete rinfrescato, unite 315 ml di acqua a temperatura ambiente e scioglietelo bene in planetaria.
Aggiungete metà della farina dal totale, fate riposare mezz’ora dopodichè unite la rimanente. Impastate bene per circa dieci minuti, facendo attenzione a non far aumentare troppo la temperatura del composto.
Togliete l’impasto e lavoratelo un pò sulla spianatoia, fatelo riposare un quarto d’ora poi ungetelo d’olio e riponetelo in un contenitore chiuso ermeticamente e riponete in frigo fino al mattino seguente.
Alle 8.00 estraete dal frigo l’impasto e rovesciatelo sulla spianatoia, lavoratelo un pò e poi copritelo con un canovaccio umido (io utilizzo uno speciale telo di cotone cerato in superficie, creato apposta per i lievitati) . Una volta che l”mpasto avrà raddoppiato il suo volume, trasferitelo in una teglia 40cm x 30 cm circa, sulla cui base avrete versato due cucchiai d’olio. Stendete con le mani unte utilizzando i polpastrelli, in due o tre riprese intervallate da 10 minuti l’una dall’altra per non stressare la pasta. Una volta che l’impasto avra’ coperto l’intera superficie della teglia coprite nuovamente con canovaccio e pellicola e fate lievitare di nuovo, ci vorranno un paio d’ore. Sarete quindi gia’ arrivati al pomeriggio. Accendete il forno ventilato a 220 gradi. Con i polpastrelli praticate dei buchi sulla pasta che risulterà morbidissima, cospargete con olio, sale grosso e rosmarino. Infornate per 20 minuti. Sfornate e fate intiepidire.
Questa schiacciata poiche’ fatta con lievito madre si mantiene soffice per tre quattro giorni, sempre che non finisca prima!
Se invece volete congelarla, aspettate il suo completo raffreddamento, tagliatela a pezzi, rivestitela con pellicola e riponetela nel congelatore.