Farina di mais
250 g
Acqua
1 litro
Sale
10 g
Olio di semi di girasole
1 litro
Polenta fritta
quando si prepara la polenta per un piatto fumante da mangiare con olio e formaggio o come d’uso nella tradizione vicentina, con stoccafisso, è d’obbligo prepararne un pò in più per poterla poi friggere. Infatti la polenta calda rovesciata in una pirofila unta d’olio e ben distesa, il giorno successivo, potrà essere tagliata a fette e gettata in olio caldo per ottenere dei buonissimi snack.
Questa farina che ho utilizzato viene dal vicentino. E’ un tipo particolare di mais che è stato selezionato all’inizio del ‘900 nella zona di Marano, da cui Mais Marano o Maranello. Questa tipologia di mais si distingue dalle altre per la limitata produttività ed il caratteristico sapore della polenta che con questo viene prodotta, unitamente alla sua consistenza, fine e setosa.
In questa ricetta ho inserito solo le quantità per poter portare in tavola un fritto di polenta per quattro persone, senza pensare alla…polenta fumante da mangiare con olio e formaggio…..o con stoccafisso…
Polenta fritta
Portate ad ebollizione l’acqua in una pentola dal fondo spesso ed aggiungete il sale, versate a pioggia rimestando continuamente, la farina di mais. Cuocete per 35/40 minuti circa a fuoco basso rimestando continuamente.
Rovesciare in una pirofila rettangolare ed unta d’olio la polenta, livellandola bene. Una volta fredda, riponetela in frigo fino al giorno successivo.
Rovesciate la polenta in un tagliere e tagliate a fette e poi a quadretti la polenta. Ripassate i quadrotti di polenta nella farina di mais e friggete in olio ben caldo.
Servite come antipasto o come aperitivo.