Farina 00
690 g
Farina integrale macinata a pietra
60 g
lievito di birra
12 g
Latte
500 g + 45 g
Burro
75 g
Tuorli
60 g
Miele di acacia
75 g
cacao amaro
30 g + 6 g
Sale
12 g
Pane maculato
Le forme del pane sono infinite ed ogni sua realizzazione e’ per me uno scacciapensieri.
Lasciatemi sola nella mia cucina pesando gli ingredienti e sperimentando nuove forme ……
Questo a cassetta e’ un elegantissimo pane maculato che da tempo avevo in mente di realizzare; e’ speciale per la colazione ed altrettanto stupendo per un toast di classe.
Provatelo in una cena tra amici rievocando gli anni settanta…farete un figurone!!!
La sua realizzazione richiede solo un po’ di pazienza e qualche ore da dedicarvi!……
Pane maculato
Iniziate sciogliendo il latte a temperatura ambiente con il lievito, aggiungete le farine, i tuorli d’uovo e pian piano il burro a piccoli pezzetti ed il sale. Lavorate il tutto fino ad ottenere l’incordatra ed un impasto finale che non dovra’ superare i 25 gradi.
Dividete adesso l’impasto a meta’, una delle due parti suddividetela nuovamente a meta’. Ad uno dei due pezzi aggiungete 6 g di cacao e 15 grammi di latte; all’altro 30 grammi di cacao e 30 di latte.
in questo modo avrete dunque ottenuto tre impasti, uno bianco uno marrone chiaro ed uno marrone scuro.
Ogni impasto suddividetelo in sette palline. Formate un cilindretto con l’impasto marrone chiaro adagiatelo sull’impasto steso marrone scuro ed a sua volta su quello chiaro. (vedi foto). Rotolate il cilindro ottenuto sul piano di lavoro fino a portarlo alla lunghezza dello stampo. Proseguite nello stesso modo formando gli altri sei cilindri. Poneteli adesso nello stampo appossito per pane a cassetta cm 30x10x10 ben impurrato; se non possedete questo stampo, utilizzatene uno da plum cake avendo cura di porvi sopra una teglia in cottura in modo che l’impasto non crei la bombatura tipica della lievitazione. Fate lievitare fino al raddoppio del volume, infornate adesso per 40 minuti a 170 gradi.
Fate intiepidire lo stampo ed estraete il pane che farete raffreddare su una gratella.
Per il taglio vi suggerisco di attendere il giorno successivo per evitare che si sbricioli e che l’effetto maculto rimanga intatto.