Farina
135 g
Burro morbido
200 g
Zucchero a velo
200 g
Uova intere
210 g
Lievito chimico
5 g
Scorza di limone grattugiata
8 g
Bacca di vaniglia
1
Mattindor
Questa semplicissima torta per la prima colazione e’ del grande Gino Fabbri, uno dei piu’ quotati pasticceri italiani che ho avuto l’onore di conoscere. Il nome della torta rievoca a parer mio un vecchio proverbio che dice “Il mattino ha l’oro in bocca” ed esorta a sfruttare al massimo le ore del mattino poiche’ questo portera’ sicuramente buoni frutti per tutte le nostre attivita’
Io mi ritrovo moto in questo proverbio, la mattina sono un grillo, e riesco a dare il meglio di me, anche in ufficio dove sono pressoche’ la prima ad arrivare . La sera invece sono uno straccio e crollo come i bambini.
Provate a rendere le vostre mattine davvero piene di luce e dolcezza, questa torta vi donera’ un sorriso in piu’ .
Seguite passo passso la ricetta ed otterrete una torta morbidissima e profumatissima!
Mattindor
Montate il burro con lo zucchero a velo, quindi aggiungere l’uovo molto lentamente. Aggiungete la scorza di limone e la vaniglia e, per ultima la farina setacciata con il lievito. Imburrate e passate lo zucchero semolato in una tortiera da 22 cm.
Trasferite quindi nello stampo e cuocete in forno per 40/50 minuti a 175 gradi.
Estraete dal forno fatela freddare e sformatela cospargendola con zucchero a velo.