Farina 0
200 g
Farina di castagne
100 g
uova medie
3
burro
40 g
Salvia
un mazzetto
sale e pepe
qb
Parmigiano reggiano
qb
Lasagne bastarde della Lunigiana
Rendiamo onore alla Lunigiana, lembo incontaminato di terra Toscana, con questo piatto fatto con poveri e semplici ingradienti di un tempo protagonista l’ottima farina di castagne Montagna Verde che Barbara Maffei produce, trasforma e promuove con amore .
Provate queste lasagne bastarde che debbono il proprio nome ad una sorta di lasagne “ibride” fatte con farina “0” mischiate a farina di castagne, si cuociono in acqua come un normale piatto di tagliatelle e si condiscono con ingredienti semplicissimi per non alterarne il loro sapore già di per sé gustoso.
Lasagne bastarde della Lunigiana
Prendete le due farine, setacciatele ponetele sulla spianatoia e mettetevi al centro le uova con un pizzico di sale.
Ricaverete un impasto omogeneo che andrete a riporre in frigo per una mezz’ora.
Passate alla macchinetta sfogliatrice l’impasto fino alla penultima tacca dello spessore, ponete le strisce di pasta su un piano ben infarinato, e tagliatele come se fossero delle grosse tagliatelle oppure a losanghe.
Portate a bollore una pentola con acqua salata gettate per un paio di minuti le “lasagne” scolatele e ripassatele in padella con il burro e la salvia che avrete precedentemente scaldato. Servite con parmigiano reggiano e pepe nero grattato al momento.
Le lasagne bastarde si possono condire anche con un sugo di funghi oppure con con un sughetto a base di salsiccia saltata in padella.
Buon appetito