Cavolo verza
1/2
Fagioli già' cotti
1 kg
Sedano
1
Porro
1
Cipolla
1
Carote
3
Zucchine
3
Pisellini (a piacere solo se freschi)
250 gr
Basilico
1 mazzetto
Concentrato di pomodoro
1 tubetto
sale pepe
Qb
Olio
100 ml
Pane raffermo meglio se cotto a legna
500 gr
Timo
Un mazzetto
Questa è la minestra di pane della mia famiglia, quella che faceva la nonna, la mamma e le zie..quella che piu’ mi ricorda la mia infanzia, quando il farla era un rito….,come adesso d’altronde! Quando la si prepara non si pensa mai solo per noi , ma si preparano tanti “coccini” per far felici figli nipoti cugini. In Toscana ognuno ha la sua tradizione da rispettare, chi inserisce una verdura anziché un’altra, mai una ricetta identica ma tutte ugualmente squisite È’ un piatto tipicamente invernale, perche’ molto calorica, ma a casa nostra la si prepara anche nei buffet per festeggiare compleanni, battesimi e quant’altro siano essi in estate o in inverno…tanto viene sempre ripulita la pentola….
Noi la apprezziamo molto di più’ se mangiata nei giorni seguenti la sua preparazione quando si trasforma per magia in “ribollita” perché’ appunto la si rimette sul fuoco con aggiunta di olio e il tutto si amalgama a crema…non si descrive più’ a parole, ma solo se là si assaggia!
noi la minestra di pane la facciamo cosi
lavare tutte le verdure accuratamente e tagliarle tutte a pezzettini mantenendole separate.
soffriggere il porro e la cipolla ed aggiungere 600 grammi di fagioli insieme al concentrato di pomodoro diluito in acqua . Scaldare a parte una pentola d’acqua che unirete pian piano mentre aggiungete le verdure in cottura. Unite le carote il sedano ed il cavolo e fate cuocere aggiungendo l’acqua calda. Unire poi i piselli, le zucchine il basilico sale e pepe un mazzetto legato di timo. Far cuocere tutto per un’ora , aggiungere i rimane ti 400 gr di fagioli tenuti da parte . Unire acqua se necessita e cuocere facendo sobbollire il tutto per altrettanto tempo.
Fate a fettine molto sottili il pane, prendere una capiente ciotola mettervi sul fondo un romaiolo di minestra adagiarvi sopra il pane a fettine , poi la minestra e via via a strati fino a terminare gli ingredienti. Lasciate riposare fino a che il liquido non avrà’ incorporato il pane rendendolo una zuppa.
Se la mangiate al momento servitela nei piatti con una abbondante “C”d’olio se la mangiate il giorno seguente…”ribollitela”… Rimettetela quindi in pentola e rimestatela con aggiunta di olio….sarà’ una goduria!,