Per la pasta:
Farina 00
250
Semola
50
Uova medie
3
Sale
un pizzico
Per il ripieno:
Arrosto di maiale o di manzo
250 g
Prosciutto crudo
50 g
Parmigiano reggiano grattugiano
80 g
Uovo
1
Per il brodo:
Sedano
1 stocco
Cipolla
1
Carota
1
Macis
un pizzico
Muscolo di vitello
500 g
Basilico
4 foglie
Pomodorini
4
Erba cipollina
qb
Sale
qb
Anolini di arrosto in brodo
Tutto nasce in un piovoso lunedì invernale ed un un avanzo di arrosto in frigo. Complice il divano, il molto tempo a mia disposizione in questo momento di cassa integrazione, ed una raccolta di libri dello Chef Gualtiero Marchesi. E’ verità che la famosa “econimia domestica” studiata a scuola dalle nostre nonne, sembra diventata oggi quasi un’utopia; per fortuna non per tutti.
Questi mesi di pandemia che più o meno tutti stiamo trascorrendo al rallentatore, forse ci hanno rimesso sulla retta via. Gli avanzi non si buttano ma si riciclano. Un pò di tempo in più a disposizione aiuta sicuramente nell’intento.
Ecco quindi che Gualtiero mi ha illuminata con i suoi Ravioli di arrosto in brodo che io ho trasformato in Anolini, la tipica pasta piacentina che si ottiene con uno stampino apposito. Non preoccupatevi, se non lo possedete, potete fare dei tortellini, piccoli ravioli o quadrucci, insomma quello che più vi piace e quello che più vi vien comodo.
Nelle foto potete vedere alcuni passaggi della realizzazione degli anolini. Per quanto riguarda invece il brodo, io ho l’abitudine di farlo leggero, senza troppi grassi. Quindi scelgo sempre un pezzo di muscolo di vitello e tolgo le parti grasse in eccesso. Per conferirgli un sapore particolare io utilizzo il Macis che non è altro che l’involucro della noce moscata. Ha un sapore speziato ma delicato nello stesso tempo.
Tenete presente che gli anolini fatti, distesi ben separati su un vassoio di carta cosparso di semola, si possono congelare. Una volta congelati, si ripongono sempre nel congelatore in un sacchettino per utilizzarli al bisogno.
Buon appetito!
Anolini di arrosto in brodo
Preparate il brodo:
In una pentola di acqua fredda mettete, carota, cipolla, sedano, macis, basilico, pomodori, sale ed il pezzo di muscolo. Portate a bollore l’acqua e fate sobbollire per tre ore. Una volta trascorso il tempo, filtrate il brodo e tenete da parte.
Preparate gli anolini:
Tritate l’arrrosto con il prosciutto crudo, trasferitelo in una zuppiera ed unitevi la metà del parmigiano reggiano grattugiato, l’uovo sgusciato e poco sale. Mescolate gli ingreidenti fino ad ottenere un composto omogeneo.
In una planetaria, o su una spianatoia preparate la pasta, impastate gli ingredienti fino a formare in composto compatto. Impacchettate la palla di pasta con pellicola e fatela riposare per mezz’ora.
Stendete adesso la pasta, ponetevi sopra dei piccoli mucchietti del composto di carne, ricoprite con una seconda striscia di pasta. Con l’apposito stampino ricavate gli anolini. Ne usciranno fuori dei bottoncini deliziosi.
Fate sobbollire l’acqua e gettatevi gli anolini, dovranno cuocere cinque minuti.
Trasferiteli nelle fondine ed aggiungete il brodo caldo.
Tagliuzzate a piacere dell’erba cipollina e cospargete, sempre a piacere con parmigiano grattugiato.